Qualità delle acque
Data Costituzione
17.11.2017
Mandato
Scambio di opinioni a livello tecnico sulla qualità delle acque insubriche e istituzione di sottogruppi di lavoro ad hoc finalizzati alla risoluzione delle criticità e ad una maggiore armonizzazione dei dati di controllo e monitoraggio svolti dalle rispettive Autorità competenti.
Attività
Il 17 novembre 2017 si è riunito per la prima volta il gruppo di lavoro per la qualità delle acque composto da rappresentanti del Dipartimento del Territorio del Cantone Ticino, delle Regioni Lombardia e Piemonte, delle Province di Como, Varese e Verbano Cusio Ossola, dell’Agenzia Regionale Protezione Ambiente (ARPA) Lombardia dipartimento di Como e Varese, dell’Ufficio d’Ambito delle Province di Como e Varese (ATO), di Como Acqua, di Alfa Varese e dell'Autorità di Bacino lacuale di Ceresio Piano e Ghirla.
Il gruppo si occupa in particolare della qualità delle acque nel Lago di Lugano, zona di Porto Ceresio e del torrente Faloppia-Breggia internazionale (tratto zona di confine), con aggiornamenti sull'attività dei depuratori di Ronago (torrente Breggia-Faloppia) e Cuasso al Monte (torrente Boletta), nonchè delle acque del Verbano.
Dal 2018 sono attivi il progetto Interreg “Acqua Ceresio” e il progetto "Patto per la Lombardia" cofinanziato da Regione Lombardia e dal gestore unico Alfa Varese, che includono la pianificazione e la successiva realizzazione degli interventi necessari alla riqualificazione delle reti.
Nel corso del 2019 sono stati costituiti due sottogruppi che si occupano in particolare di monitorare la qualità delle acque del lago Ceresio, nella zona di Porto Ceresio e della qualità delle acque del torrente Breggia-Faloppia.
Nelle riunioni di novembre 2020 e 2021, si è provveduto ad un aggiornamento sugli interventi previsti nell’ambito dei due progetti sopracitati, che dovrebbero concludersi rispettivamente a fine 2021 e 2022. Sono stati osservati dei progressi nella qualità delle acque del Ceresio, per il quale è stato revocato il divieto di balneazione nella zona di Porto Ceresio e dintorni, ma ci sono ancora diverse criticità da affrontare. Sono stati inoltre forniti aggiornamenti sui lavori relativi alle reti di collettamento e all’impianto di depurazione di Ronago e sulla qualità delle acque del Breggia-Faloppia.
Nell’incontro del 25.11.2022 è emerso che i risultati dei progetti per il risanamento delle acque del Ceresio nel comparto di Porto Ceresio sono tangibili e si è constatato un globale miglioramento della qualità delle acque. È stata inoltre segnalata la concessione di un aggiuntivo finanziamento di 5 mio Euro da parte di Regione Lombardia per interventi complementari ai due progetti in corso che contribuirà ulteriormente al miglioramento dei risultati raggiunti. In Cantone Ticino è in corso una campagna di monitoraggio sul torrente Breggia-Faloppia e i dati, seppur parziali, indicano una qualità soddisfacente. Si segnala inoltre che nella zona di Luino (Verbano) Alfa Varese sta portando avanti le implementazioni relative ai maggiori collettamenti delle reti fognarie e, grazie ad un contributo dell’Ufficio d’Ambito e di Regione Lombardia con un accordo quadro, inizierà a breve la progettazione di un impianto di depurazione.
Nella riunione del 14.12.2023 il gruppo ha provveduto a un aggiornamento sugli interventi finalizzati al miglioramento della qualità delle acque del lago Ceresio, in particolare il progetto “Patto per la Lombardia” e il progetto Interreg IT-CH “Acqua Ceresio”. Per il progetto “Patto per la Lombardia” sono terminati i lavori programmati. Gli interventi hanno riguardato la realizzazione/sostituzione di alcuni tratti della rete delle acque nere, la separazione delle acque chiare/meteoriche e l’ottimizzazione delle stazioni di sollevamento. Per il progetto “Acqua Ceresio” sono stati realizzati interventi di miglioramento del sistema di fognatura e depurazione dei Comuni di Porto Ceresio, Brusimpiano, Besano, nonché su manufatti scolmatori delle reti che gravitano sull’impianto di depurazione (IDA) di Cuasso. In parallelo ai lavori realizzati con questi due bandi, sono stati inoltre promossi e già in parte realizzati altri interventi complementari sulla rete fognaria di questo comparto e di separazione delle acque parassite, finanziati dal Piano Lombardia con il “2° Bando Laghi”. Relativamente agli interventi per il miglioramento della qualità dell’acqua del Lago Maggiore, si segnalano dei lavori di miglioria per la gestione e il trattamento delle acque luride programmati a Luino. Gli investimenti, in parte già realizzati, riguardano la rete fognaria e la dismissione di un piccolo impianto di trattamento delle acque. È inoltre in fase di progettazione un potenziamento dell’IDA di Luino, la cui realizzazione è programmata per l’inizio del 2025. Per quanto concerne la qualità delle acque del Faloppia, il gruppo di lavoro è stato informato del buon funzionamento dell’IDA di Ronago e di alcuni lavori di ottimizzazione della rete delle acque luride che hanno permesso di collettare alcuni scarichi che si immettevano direttamente nei ricettori naturali. Questo miglioramento ha portato dei risultati concreti e significativi tra i quali la revoca negli ultimi anni del divieto di balneazione nel comparto di Porto Ceresio e la riattivazione di una captazione a lago per l’acqua potabile dismessa da decenni che potrà garantire l’approvvigionamento dei Comuni che gravitano su Lavena Ponte Tresa, anche nei periodi particolarmente siccitosi.
L’ultima riunione si è tenuta il 20.11.2024. È stato evidenziato che per il Ceresio gli interventi realizzati hanno permesso di garantire la balneabilità sull’intero specchio del lago come pure di riattivare una vecchia captazione per l’acqua potabile utile per l’approvvigionamento del comprensorio.
Lo stato di qualità del Lago Maggiore è attualmente soddisfacente ma presenta segnali di instabilità attribuibili alla scarsa ossigenazione delle acque più profonde, fenomeno che da almeno una decina di anni è condizionato dai cambiamenti climatici in corso.
Anche le analisi sulla qualità delle acque del Faloppia sono risultate conformi alla normativa applicabile.
In merito alla vigente normativa europea riguardante i limiti massimi di PFAS per l’immissione sul mercato del pescato professionale, il Ticino ha evidenziato che sarebbe auspicabile che le Autorità preposte di Lombardia, Piemonte e Cantone Ticino si coordinassero al fine di avere dati armonizzati e una metodica congiunta per affrontare questa tematica.
Link ai siti istituzionali:
Cantone Ticino www.ti.ch/acqua
Regione Lombardia www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/servizi-e-informazioni/enti-e-operatori/territorio/governo-delle-acque
ATO Como - Ufficio d'Ambito Como www.ato.como.it
ATO Varese - Ufficio d'Ambito Varese www.provincia.va.it/code/23169/Ufficio-d-Ambito
Como Acqua www.comoacqua.it
Ministero dell'Ambiente italiano www.minambiente.it/home_acqua