Cantone Ticino

Il Cantone Ticino nacque nel 1803 grazie all’Atto di Mediazione emanato da Napoleone Bonaparte e prese il nome dal fiume più importante del territorio. Il capoluogo fu designato a Bellinzona. Il 20 maggio dello stesso anno si tenne la prima seduta del Parlamento e due giorni dopo fu nominato il Governo. Nel 1814 entrò in vigore la prima Costituzione ticinese che sanciva il principio dell’alternanza del capoluogo, ogni sei anni, tra Bellinzona, Lugano e Locarno. Dal 1881 Bellinzona diventò la capitale unica e stabile del Cantone.

Situato interamente a sud della catena delle Alpi, con una superficie di 2812 km2 e una popolazione di quasi 334'000 abitanti, il Ticino è uno dei ventisei Cantoni che compongono la Confederazione elvetica ed è l’unico di lingua italiana. Come gli altri Cantoni svizzeri gode di larga autonomia e possiede un proprio Governo definito Consiglio di Stato, un Parlamento denominato Gran Consiglio e Tribunali propri.

Il Prodotto interno lordo cantonale è di circa 15.4 miliardi di franchi e rappresenta il 3,8% del PIL svizzero. Poco meno di 21’000 imprese fanno parte del sistema economico ticinese, delle quali circa 3’500 operano nel settore secondario e quasi 17'000 nel terziario. Il settore industriale è costituito da piccole e medie imprese, specializzate in particolare nei campi dell’elettromeccanica e della chimica-farmaceutica.

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